Ben ritrovati alla rubrica di recensione delle mappe di Hitman 3, questa settimana analizzerò la caotica mappa di Berlino. La città in questione è famosa nell’immaginario collettivo per tutte le realtà underground che ivi sono nate e per essere stata al centro di mode giovanili legate al metal e in seguito ai rave. In una centrale elettrica fuori Berlino ha sede il Club Hölle e la missione dell’Agente 47
Luogo e personaggi
La centrale energetica usata come mappa, non esiste e non ha riferimenti reali nei dintorni di Berlino. Hitman di solito tende a essere più preciso di così nella sua realizzazione. La mappa è circondata da boschi e si trova al centro di una piccola valle tra dei bassi colli. Questo impianto è stato trasformato in una discoteca clandestina dove si sta tenendo un rave party. La mappa è a grandi linee divisa in tre macro-zone: il rave, la tana di una gang e l’esterno. Il rave occupa la maggior parte della superficie della mappa anche in verticale ed è molto affollato. Qui si troveranno civili e addetti del Club Hölle, tra guardie e inservienti. La zona della gang è su un altro livello, più tranquilla ma più pericolosa poiché tutti qui sono armati. Si sviluppa in un edificio collegato al rave e i membri sono motociclisti che sorvegliano anche l’esterno. All’aperto non c’é molto se non una torre molto alta che offre una buona visuale e linea di tiro su tutti gli edifici.
Aggirarsi all’interno degli edifici affollati risulterà difficile con qualsiasi travestimento. Consiglio di utilizzare i passaggi sui tetti e le scale esterne, meno sorvegliate, ma brevi da percorrere. Tutti i locali comunque hanno diverse vie d’uscita, ma sarà molto semplice perdersi e girare a vuoto. Esteticamente l’ambiente è molto rozzo e incivile, in netto contrasto con i luoghi in cui 47 è abituato a lavorare sempre eleganti e raffinati. Il nostro Hitman però darà il meglio di sé anche grazie ai punti per cecchino sparsi nella mappa. L’approccio col fucile di precisione è molto consigliato anche perché questa mappa pare essere fatta apposta.
Tutti coloro che si trovano alla festa del club Hölle sono fondamentalmente degli scappati di casa. Tutti gli invitati devono comunque presentare un biglietto per accedere al mondo di dissoluzione del Club. La sicurezza è molto presente anche se armata leggera, a differenza dei bikers che andranno in giro con fucili e mitragliette. L’aspetto più interessante di questa mappa però è la missione stessa, infatti ci saranno ben 11 bersagli, ma vediamolo al punto successivo.
La missione
In seguito alla morte di Lucas Grey e alla sparizione di Diana Burnwood, 47 va alla ricerca di Olive, la collaboratrice di Lucas. Lei dovrebbe trovarsi nella safe house di Berlino, degli agenti ICA sono sulle sue tracce e devono ucciderla. Quando gli agenti scoprono che 47 si trova a Berlino, la festa si tramuta nello sfondo di una caccia all’uomo. Questa missione di Hitman 3 è davvero unica dal momento che non c’è un contratto e 47 lavora solo per se stesso, niente briefing, niente aiuti esterni. Tuttavia la missione si chiama in inglese “Apex Predator” perché con 47 non si scherza, gli 11 agenti sono rinchiusi in quella mappa con lui, non il contrario.
La missione termina quando il giocatore avrà terminato cinque bersagli, gli altri 6 infatti si daranno alla fuga dalle loro coperture. Ciò che piace di questa missione è la varietà dei bersagli e il fatto che essi siano ignoti come lo stesso 47. Resta al giocatore comunque decidere quali bersagli uccidere e considerare l’idea di massacrarli tutti e 11 prima della fuga. La spaesatezza iniziale del giocatore diventa immediatamente un adattarsi e sopravvivere, perché nonostante le incredibili doti di 47, sarà da solo e braccato.
Giudizio finale
Questa mappa fine a se stessa non è ben caratterizzata ed è decisamente troppo confusa, ma considerata la missione principale, è la mappa più coinvolgente che ci sia. Abbandonare 47 a se stesso dimostra quanto Hitman 3 possa offrire a un giocatore senza obiettivi e mire particolari, perché al Club Hölle è tutto nelle tue mani, il sandbox è esasperato. Quindi se la mappa non merita un posto tra le migliori, la missione lo merita senza alcun dubbio. Se saprete ragionare aggressivamente e decisi, Berlino vi resterà impressa a lungo.
Lasciateci un commento e fateci sapere come avete affrontato la mappa voi stessi e se parliamo delle stesse sensazioni.
