Inutile mentire, anche tu ti sei trovato ad usufruire di siti in cui ad ogni click spuntano milioni di pop-up. Sembra quasi che l’illegalità sia vista come normale ma in questo articolo vi spiegherò perché bisogna evitarla.
Sappiamo tutti quanto la televisione italiana sia povera di anime, nonostante, sia Mediaset che Rai, hanno distribuito anche in passato, molti anime: da Lupin III a Arale, da DragonBall a Sailor Moon. Anche negli ultimi anni la Mediaset si sta impegnando portando avanti One Piece, Naruto e My Hero Accademia su Italia 2. Chiaramente però, i fondi che vengono dedicati all’animazione nipponica sono molto bassi, dati gli ascolti relativamente scarsi. Questo appunto perché la maggior parte di noi preferisce chiudere un paio di pop-up che guardarsi un po’ di pubblicità. Lo stesso accade anche sui siti come VVVVID e Crunchyroll che vengono evitati pur di non pagare un abbonamento o guardare 4 pubblicità. Tutto ciò senza considerare il fatto che la pirateria è sancibile con multe, oltre al costante pericolo di virus e malware per i tuoi dispositivi. Questi discorsi valgono anche per chi preferisce leggere delle scan che comprare un manga fisico.
Ovviamente la singola persona che decide di usare metodi legali, ha un impatto irrilevante. Ma se tutti iniziassero a seguire la giusta condotta, il mercato degli anime e dei manga acquisirebbe importanza.