Tutti quanti hanno a cuore le URF perché sono probabilmente la modalità più divertente del gioco: i tempi di ricarica delle abilità ridotti e le infinite possibilità da questi generate le rendono praticamente un gioco a parte in cui è possibile senza l’aiuto di nessuno immobilizzare un nemico potenzialmente per sempre, teletrasportarsi in giro e infliggere dei danni spropositati; ma allora dove si trova il problema? Molti potrebbero dire che il problema di questa modalità sono alcuni campioni che sono così terribilmente sbilanciati da essere invincibili, ma questo alla fine non è poi così vero, infatti nonostante vengono bannati sempre gli stessi 5 campioni in ogni partita ed altri come Fizz o Miss Fortune o ancora Katarina e Zed e Blitzcrank sono giocati più spesso degli altri ma alla fine capita di vedere un po’ tutti i campioni e non è strano che ce ne siano alcuni on-meta ed altri off-meta. Alcuni potrebbero rispondere dicendo che i campioni on-meta in URF sono sempre gli stessi ma in fin dei conti anche nel gioco vero e proprio ci sono dei campioni che rimangono sempre on-meta nonostante sia più facile bilanciare il gioco normale che le URF. Qual è quindi il grande problema delle URF?
In realtà è piuttosto semplice, infatti questa modalità è pensata per far divertire SOLO chi è molto brava nel gioco. Perchè dico questo? Come tutti sanno nelle URF anche se si è iron è possibile dover combattere contro un challenger che ovviamente avrà la meglio, ma, diversamente dal gioco normale, in URF è possibile salire fino a livello 30 creando un enorme divario fra chi è bravo nel gioco e chi non lo è. Proprio per questo le partite in questa modalità si riducono a scontri fra due nemici molto più bravi degli altri giocatori che possono essere facilmente sconfitti da questi hyper carry. In questo modo quindi i giocatori più forti si divertono perché diventano ancora più forti, i giocatori più deboli, invece, continuano a morire ancora e ancora rendendo sempre più forti i nemici. Ma non sarebbe possibile risolvere questo problema inserendo un matchmaking bilanciato? La risposta purtroppo è no. Nel gioco infatti non tante persone giocano e URF quante il gioco normale quindi per tenere la modalità in vita è importante per la Riot che chi è forte si diverta sconfiggendo facilmente i giocatori più deboli che, essendo probabilmente nuovi, continuano a giocare in questa modalità perché incuriositi e affascinati dalle possibilità a cui la quasi totale assenza di tempi di ricarica delle abilità dà vita.
Io personalmente non gioco a League of Legends da tanti anni e non ho visto le URF così tante volte ma, trovandomi in un livello medio basso vedo molto chiaramente questa cosa, infatti mi accorgo subito di giocatori che sono in grado di sconfiggermi e di giocatori che, invece, sono deboli quanto o più di me. Personalmente le URF sono la mia modalità preferita all’interno del gioco nonostante succede spesso che degli avversari forti, che magari vengono nella mia stessa lane, mi uccidano così tante volte da farmi diventare quasi inutile, questo perché io personalmente cerco di restare lontano da quei nemici e, anche se evitare il fight significa perdere una torre o un obiettivo, mi concentro su bersagli più deboli contro i quali riesco a divertirmi nonostante poi finisca per perdere la partita. Anche se questa modalità ha dei grandi problemi onestamente non credo che mi stancherò mai di giocarci anche se perdo la maggior parte delle volte e approfitto di questo periodo in cui è possibile per giocarci a discapito della modalità normale. Nonostante sappia che non si possa risolvere quindi un problema come questo ma bisogna imparare a conviverci spero almeno che la Riot riesca a bilanciare alcuni campioni che rendono veramente noiose le partite.
